Correva l’anno 2005, Youtube era nato da circa 5 mesi, quando viene caricato il primo video della storia a raggiungere il milione di visualizzazioni. Ronaldinho, all’epoca il giocatore più famoso del globo, se ne stava tranquillo al campo quando un assistente apre una valigetta colore dell’oro al cui interno ci sono un paio di scarpe nuove da provare.

Ronaldinho le indossa, prende il pallone e inizia a palleggiare in direzione del limite dell’area di rigore ed ecco che inizia lo show: calcia, la palla colpisce la traversa e torna sul petto del giocatore. Senza mai fare cadere la palla a terra Ronaldinho colpisce la traversa altre tre volte per poi tornare soddisfatto a dare il cinque all’assistente.

Da molti anni quindi si possono modificare foto e video ma allora quale è la differenza tra ieri e oggi?

Per favore, prima di continuare a leggere, provate a prendervi un attimo per pensarci.

Bene, ora partiamo da una domanda: sarà stato un Tommaso Sardi qualunque con le sue competenze informatiche livello base a modificare quel video affinchè sembrasse assolutamente reale? Sappiamo benissimo di no.

Per fare ottimi lavori di modifica di foto o video servivano tre cose: un programma costoso, una persona con ottime conoscenze informatiche e di utilizzo del programma ed infine tempo, tanto, per modificare fotogramma per fotogramma, pixel per pixel.

Si capisce bene che le nostre foto erano al sicuro su qualunque sito le avessimo caricate. Difatti, perchè qualcuna ci volesse fare del male, attraverso la loro modifica, doveva avere una preparazione e una motivazione davvero molto molto alta. Direi che, a livello di probabilità, avere un alterco con una persona con queste caratteristiche e che quell’alterco fosse di un’entità tale da farle investire una fetta importante del suo tempo, era molto molto raro. Potevamo ragionevolmente dormire sogni tranquilli.

Nei giorni scorsi ho preso una mia foto e ho provato alcuni servizi di face swap (cambia faccia) gratuiti.

Vi assicuro che in pochi click ho ottenuto risultati stupefacenti: sono diventato un modello di intimo, un supereroe e un calciatore di serie A.

Divertente, davvero divertente.

Però sono diventato anche un uomo che urlava a una donna, un jihadista e un attore porno.

Meno divertente, davvero meno divertente.

E se provassi con le foto di uno dei miei figli? Il solo pensiero mi ha chiuso lo stomaco e non ho avuto il coraggio di provare.

Quindi un qualunque Tommaso Sardi, con le sue competenze informatiche livello base, con cinque minuti tra una faccenda e l’altra, in pochi click, senza iscrizioni o pagamenti, è riuscito a fare tutto questo.

La probabilità che le nostre foto possano essere modificate cambia totalmente. Non occorre più avere contro una professionista con tempo e motivazione dalla sua parte, basta un qualunque Tommaso.

Tra foto sui social e nelle chat, quante persone potrebbero tranquillamente prendere una foto dei miei figli e modificarla?

A volte si può semplicemente voler fare uno scherzo ma anche gli scherzi possono fare molto male. Ed è difficile a 13, 14, 15 anni riuscire a comprendere il limite tra scherzo e contenuto pericoloso.

Fino a pochi anni fa credevo che le foto fossero sicure sui siti personali. Si disabilitava il tasto destro del mouse per impedire di poterle scaricare e il gioco era fatto. Oggi non è più così. Oggi ci sono infinite, semplici e gratuite possibilità di trafugare una foto e utilizzarla a nostro piacere.

Il fatto che giocare con le nostre foto lo può fare semplicemente l’amico o l’amica convinti che abbiamo soffiato loro la fidanzata, mi sembra doveroso di una riflessione: chiediamoci se il godimento di un commento a una nostra foto o a quella di figli e figlie, vale davvero questo rischio.

P.S. “Bene, questo ci dice che non si dovrebbe fare niente online!”, penserà comprensibilmente qualcuna. Dai tramonti ai piatti del ristorante non c’è nessun pericolo, rispetto alla loro pubblicazione online. Le foto nostre le lascerei a strumenti offline come una reflex, e poi negli album da sfogliare tutte assieme sul divano…

P.P.S. Il video di Ronaldinho si può ancora vedere…nonostante tutto fa sempre sognare chi è appassionato di pallone.